Per un progetto standardizzato (PS) relativo ai Certificati Bianchi (TEE), la specifica è già predefinita dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). A differenza dei progetti a consuntivo che richiedono un'istruttoria dettagliata, per i progetti standardizzati si utilizza una metodologia di calcolo dei risparmi già validata e approvata dal GSE per specifiche tipologie di intervento. Questo approccio semplifica la procedura di accesso agli incentivi, rendendola più rapida (valutazione in 45 giorni) e riducendo l'onere documentale per il proponente
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Caratteristiche principali dei progetti standardizzati
Schede tecniche predefinite: Il GSE pubblica un elenco di schede tecniche che descrivono le tipologie di intervento ammissibili, i parametri da utilizzare per il calcolo dei risparmi e la documentazione necessaria.
Risparmi calcolati in modo forfetario: I risparmi energetici non vengono misurati caso per caso, ma sono calcolati utilizzando algoritmi e parametri predeterminati, stabiliti nelle schede standard. Il valore del TEE viene quindi calcolato in base alle caratteristiche tecniche della nuova apparecchiatura installata.
Interventi tipici: Le schede standardizzate coprono interventi ampiamente diffusi, come:
o Installazione di caldaie a gas ad alta efficienza.
o Installazione di pompe di calore.
o Sostituzione di serramenti (vetri semplici con doppi vetri).
o Isolamento termico di pareti e coperture.
o Sostituzione di corpi illuminanti con lampade a LED.
Requisiti di applicabilità: Ogni scheda standardizzata specifica le condizioni e i requisiti che l'intervento deve rispettare per poter accedere a tale modalità. Spesso vengono previste anche delle esclusioni (ad es. installazioni ex novo, ampliamenti).
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Documentazione e processo di presentazione
Per presentare un progetto standardizzato, il soggetto proponente deve:
1. Individuare la scheda PS corretta: Consultare l'elenco dei progetti standardizzati pubblicato dal GSE per assicurarsi che l'intervento rientri in uno degli ambiti predefiniti.
2. Compilare la richiesta: Utilizzare la piattaforma telematica del GSE, compilando i moduli relativi alla tipologia di intervento scelta.
3. Allegare la documentazione richiesta: Presentare la documentazione specifica indicata nella scheda PS. Per i progetti standardizzati, la documentazione è più snella rispetto ai progetti a consuntivo, ma deve comunque includere dettagli sull'installazione, dati tecnici e certificazioni. Il GSE mette a disposizione dei fogli di calcolo per agevolare l'inserimento dei dati.
4. Attendere la valutazione: Il GSE valuta la completezza della documentazione e la conformità dell'intervento alle specifiche della scheda PS.
5. Rendicontare i risparmi: A seguito dell'approvazione, si procede con l'invio delle rendicontazioni periodiche per l'ottenimento dei TEE, senza dover misurare i risparmi effettivi, ma semplicemente confermando l'operatività dell'impianto.
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La corretta individuazione e applicazione della scheda standardizzata è cruciale per evitare errori e ottenere il riconoscimento dei TEE nel modo più efficiente possibile.