Una delle principali innovazioni del Conto Termico 3.0 è l’inclusione esplicita delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e delle configurazioni di autoconsumo collettivo tra i soggetti ammessi al meccanismo incentivante. Si tratta di un’evoluzione normativa di grande valore strategico.
Le CER, istituite in Italia con il D.Lgs. 199/2021 e pienamente operative dal 2024, rappresentano modelli di produzione, condivisione e autoconsumo locale di energia da fonti rinnovabili. Queste configurazioni coinvolgono attivamente:
• Cittadini
• Piccole e Medie Imprese (PMI)
• Enti pubblici
• Condomini
• Cooperative energetiche
‍

L’ampliamento della platea dei destinatari consente di generare sinergie tra diversi strumenti di supporto. Le comunità energetiche, infatti, possono beneficiare contemporaneamente del contributo in conto capitale previsto dal Conto Termico 3.0 — focalizzato sull’efficienza nella produzione di energia termica — e degli incentivi promossi dal MASE per la condivisione dell’energia elettrica. Questa possibilità di cumulare vantaggi su entrambi i vettori energetici favorisce l’adozione di soluzioni integrate, migliorando la redditività degli investimenti (ROI) per i membri delle comunità. In questo modo si accelera la diffusione delle fonti rinnovabili e si rafforza l’indipendenza energetica su scala locale.

Il D.Lgs. 199/2021 ha definito importanti misure per la promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili in vista del raggiungimento degli obiettivi europei di decarbonizzazione del sistema energetico al 2030, in attuazione appunto della direttiva (UE) 2018/2001.
Il provvedimento, in particolare, disciplina:
• i regimi di sostegno per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (e la transizione dai vecchi a nuovi meccanismi di incentivo);
• la semplificazione dei procedimenti autorizzativi e amministrativi per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili;
• i criteri per l’individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili;
• l’obbligo di utilizzo dell’energia rinnovabile per il miglioramento della prestazione energetica degli edifici
• la disciplina delle configurazioni di autoconsumo e comunità energetiche rinnovabili.