Flotta elettrica vs Diesel: TEE + Carbon Credits

Sostituzione progressiva di camion diesel con mezzi elettrici su tratte regionali: misurazione dei TEP risparmiati (TEE) e generazione di crediti di carbonio da emissioni evitate.

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Scenario & Obiettivi

Parco mezzi con percorrenze annuali costanti su tratte regionali e rientro quotidiano in deposito. Il baseline attuale è diesel, con costi operativi elevati (carburante, manutenzione, fermo macchina) e profilo emissivo significativo su Scope 1. L’infrastruttura elettrica del deposito è disponibile ma non ancora dimensionata per ricarica simultanea di più veicoli; le finestre di ricarica possibili sono serali/notturne. Le linee guida del progetto prevedono l’elettrificazione graduale del parco con mantenimento del servizio e dei livelli di SLA.

Obiettivi principali:
(i) riduzione del costo per km su base TCO, includendo energia, manutenzione, pneumatici e vita utile dei mezzi;
(ii) abbattimento delle emissioni di CO₂;
(iii) creazione di una linea di ricavi aggiuntiva da titoli (TEE ove applicabile secondo quadro normativo vigente) e da crediti di carbonio generati sulle emissioni evitate; (iv) miglioramento dell’immagine ESG a supporto di richieste dei clienti e tender. KPI di riferimento: €/km, kWh/km reali, tCO₂e evitate/anno, TEP risparmiati/anno (perimetro TEE da verificare in fase istruttoria), disponibilità flotta, % ricariche in fascia oraria ottimizzata.

Per avviare la stima fine servono dati operativi minimi: chilometri/mezzo e per tratta; profilo orario dei viaggi e dei rientri; carichi trasportati e soste; consumi reali diesel; struttura tariffe elettriche (POD, potenza disponibile e impegnata); eventuali limiti di rete; mix di approvvigionamento elettrico (location-based vs market-based se si considerano contratti a minore intensità carbonica). Queste informazioni alimentano sia la modellazione energetica sia l’eligibilità ai meccanismi incentivanti.

Intervento & Incentivi

Intervento tecnico: introduzione di camion elettrici su segmenti a rientro in deposito, con infrastruttura di ricarica AC/DC dimensionata su cicli reali. Progettiamo piano di ricarica “smart” per massimizzare le ore a tariffa ridotta, limitare i picchi di potenza e garantire la disponibilità dei mezzi all’inizio turno. Lato impianto, verifichiamo capacità della cabina, potenze contrattuali, eventuale rifasamento e necessità di storage di supporto (buffer di potenza/energia); integriamo telemetria flotta per misurare kWh/km e decadimento con stagionalità e carico. Su richiesta, analizziamo la fornitura elettrica per valutare opzioni a più basso fattore emissivo.

Incentivi  TEE: inquadramento dell’intervento nel perimetro TEE tramite progetto a consuntivo, con definizione baseline diesel e post-operam elettrico; calcolo dei TEP risparmiati con metodologia di misura e verifica (IPMVP, opzioni B/C ove applicabili); predisposizione del fascicolo tecnico e gestione dell’iter verso GSE/GME fino alla valorizzazione economica dei titoli. Nota: l’ammissibilità dei TEE per veicoli e le condizioni applicative sono oggetto di verifica regolatoria puntuale; il progetto viene adeguato al quadro vigente al momento della presentazione.

Incentivi  Carbon Credits (VCM): quantificazione delle tCO₂e evitate su base chilometrica e fattori emissivi riconosciuti; test di addizionalità, leakage e permanenza; selezione dello standard e della metodologia più idonea (es. elettrificazione del trasporto su strada); predisposizione del sistema MRV (Monitoring, Reporting, Verification), validazione/verification da terza parte, registrazione su registro accreditato e piano di issuance/vintage dei crediti. Definiamo la strategia di go-to-market: contratti bilaterali, aste o marketplace, con attenzione a qualità, tracciabilità e narrativa d’impatto (co-benefici).

Contrattualistica e compliance: strutturazione degli accordi con i partner tecnici (leasing/fornitori), governance dei dati telemetrici, policy sulla doppia contabilizzazione delle riduzioni e sui diritti di vendita dei titoli. Tutti i claim ESG vengono allineati alle linee guida per comunicazioni non fuorvianti.

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Risultati & Monetizzazione


(i) stima di TEE su orizzonte pluriennale, con calendario di presentazione e riconoscimento;
(ii) pipeline di crediti di carbonio proporzionale ai km reali elettrificati e al mix elettrico, con scenari di prezzo e strategie di collocamento;
(iii) riduzione strutturale del costo/km grazie a minori costi energia/manutenzione;
(iv) miglioramento KPI ESG per rendicontazione di sostenibilità e gare.

Monetizzazione TEE: presentazione del progetto, ottenimento dei titoli (ove applicabile) e valorizzazione a mercato tramite GME; definizione di policy di vendita (spot vs programmate) con soglie minime e monitoraggio dell’andamento prezzi. Il flusso finanziario viene rendicontato periodicamente, con cruscotto che integra titoli maturati, incassati e residui.

Monetizzazione Carbon Credits: dopo validazione e issuance, vendiamo i crediti secondo la strategia definita (bilateral/mktplace), gestendo KYC/AML e trasferimento sul registro. Pianifichiamo i vintage per garantire continuità dell’offerta e copertura di impegni di compensazione dei clienti finali. Il pricing è dinamico e dipende da standard, domanda/offerta e qualità del progetto (metodologia, MRV, co-benefici).

Reporting & controllo: report trimestrali con consolidato km, kWh, tCO₂e evitate, TEP, titoli emessi/venduti, cash-in e KPI operativi (disponibilità mezzi, % ricariche in fascia ottimizzata). Prevediamo audit periodici sui dati e un piano di miglioramento continuo (ottimizzazione rotte, ricarica, manutenzione predittiva).

Rischi e mitigazione: variazioni dei prezzi energia/mercato titoli, performance reali vs attese, evoluzioni regolatorie. Applichiamo stress test sui principali driver e definiamo misure di copertura (contratti energia, piani di vendita frazionati, aggiornamenti metodologici). Tutti i valori sono indicativi e soggetti a verifica tecnica e regolatoria; l’effettivo riconoscimento dei titoli dipende da requisiti, controlli e andamento dei mercati.

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